venerdì 27 maggio 2011

AGNOLOTTI DI PATATE AL BURRO E SALVIA (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:
per gli agnolotti:
farina ‘00’ 1 kg
uova intere medie 10

per il ripieno:
patate 4/5 medie
philadelphia 1 confezione
parmigiano grattugiato 100 gr
uova intere medie 2
erbe aromatiche: maggiorana e rosmarino
un pizzico di sale


Preparazione:
- mettere in una casseruola con acqua fredda a cuocere le patate per ca. una mezzoretta;
- nel frattempo, preparare la pasta fresca (vedere ricetta pasta fresca all’uovo);
- una volta cotte le patate, schiacciarle con lo schiacciapatate (ricordo che non è necessario pelarle prima, ma basta metterle così con la buccia nello schiacciapatate e questa verrà via da sé);
- in una terrina unire le patate schiacciate, la Philadelphia, gli aromi battuti finemente al coltello, il parmigiano grattuggiato e le uova intere; amalgamare molto bene;
- preparato il ripieno, tagliare con un coppapasta dei dischi di pasta fresca del diametro di 10 cm ca.; spennellare con dell’acqua i bordi; fare una pallina di ripieno e posizionarla al centro del disco; chiudere a mezzaluna facendo una leggera pressione sui bordi con i polpastrelli delle dita; con la punta della forchetta, sempre facendo una leggera pressione sui bordi, si può fare una greca decorativa;


- mettere una casseruola sul fuoco con dell’acqua e del sale e portarla a ebollizione per la cottura degli agnolotti;
- nel frattempo, in una padella far sciogliere del burro; aggiungere della salvia;
- calare gli agnolotti nell’acqua bollente e attenderne la cottura;
- quando pronti scolarli e trasferirli nella padella con il burro fuso; sfumare con dell’acqua di cottura della pasta e finire la cottura;
- impiattare e decorare con i fiori di salvia e/o di rosmarino.



PASTA FRESCA ALL’UOVO FATTA IN CASA (corso cucina base PepeRosa)


…secondo la ricetta tradizionale bolognese…

Ingredienti (per ca. 1 kg e ½ - 2 kg di pasta):
farina ‘00’ 1kg
uova intere: 10 se uova medie, altrimenti se uova grandi o cat. A ne bastano 8

NB: se si utilizza la farina di grano duro, a questa si aggiunge solo l’acqua e un filo d’olio extravergine di oliva.

Preparazione:
- disporre la farina sul tavolo disegnando con le dita una sorta di ‘Via Lattea’ e spaccare all’interno le 10 uova facendo attenzione che non sbordino; 


 - successivamente con l’aiuto di una forchetta iniziare ad amalgamare la farina con le uova;
- continuare ad amalgamare l’impasto con le mani fino ad ottenere una palla di una certa consistenza;


 -lasciar riposare la palla di pasta per circa mezz’oretta in un canovaccio o avvolta nella pellicola, anche sul davanzale della finestra;
- dopo che la palla di pasta ha riposato, stenderla con la ‘nonna papera’: si fanno 3 passaggi, il primo utilizzando la posizione larga tra i cilindri, il secondo utilizzando quella mediana e l’ultimo utilizzando la penultima posizione; ogni rettangolo di pasta va lavorato in questo modo, seguendo questi passaggi;
- ottenuti dei rettangoli il più possibile sottili, si ricavano da questi i vari tipi di pasta che si desidera preparare…delle tagliatelle o dei tagliolini o degli agnolotti (questi ultimi andranno poi farciti ovviamente). 
Per preparare delle tagliatelle prendere il rettangolo di pasta e arrotorarlo su se stesso dal lato corto e con un coltello tagliare delle striscioline larghe un 5 mm ca.; le striscioline saranno più sottili se invece delle tagliatelle si vogliono preparare dei tagliolini. 


Se invece, si vogliono cucinare dei gustosissimi agnolotti ad es. di magro, con ad es. un ripieno di patate e aromi, con un coppapasta si ricavano dei dischi del diametro di 10 cm ca., si bagnano i bordi con un po’ d’acqua, si mette al centro una pallina di ripieno e si chiude a mezzaluna facendo una certa pressione sui bordi con i polpastrelli delle dita. Se si vuole decorare il bordo si può utilizzare la punta di una forchetta, applicando una certa pressione ne risulta una greca.


La pasta fresca all’uovo la si può condire nei modi più svariati…con un buon ragù o con un sugo di pomodoro fresco o ancora con del sugo al limone o, se facciamo degli agnolotti, con burro e salvia!


Nella categoria 'SUGHI' trovi le ricette per prepararne alcuni. A te la scelta!

giovedì 26 maggio 2011

SUGO BASE DI POMODORO IN CONCASSE' (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:
pomodori da sugo o ramati  1kg (devono essere maturi, belli e dolci)
polpa di pomodoro 1 kg ( serve ad umentare il volume del pomodoro fresco)
mirepoix 2 kg (la proporzione è sempre 1:1, 2 kg di pomodori 2 kg di mirepoix…nel caso del ragù, 1 kg di carne 1 kg di mirepoix)
aglio
sale
olio extravergine d’oliva

Preparazione:
- lavare i pomodori e prepararli in concassè: si pratica un’incisura a croce sul fondo del pomodoro (utilizzare un contello a seghetto perché la pelle del pomodoro è molto acida e rovina il filo della lama!), lo si tuffa in acqua bollente per 20 secondi, poi con un colino si trasferisce il pomodoro dall’acqua bollente in una ciotola con acqua e ghiaccio (lo shock termico permetterà alla buccia di staccarsi facilmente), si pela il pomodoro e lo si taglia in 4 spicchi, si priva ogni spicchio dei semi in modo da ottenere come un petalo e si taglia infine il petalo in striscioline e poi a dadini (http://www.youtube.com/watch?v=Glt4hLIdraE);
- preparare in una terrina il mirepoix (vedere la ricetta del ragù alla bolognese);
- mettere sul fuoco una casseruola e farla scaldare bene, dopodiché aggiungere l’olio e un aglio in camicia…quando questo sfrigola vuol dire che l’olio è alla giusta temperatura; aggiungere il mirepoix e un pizzico di sale di modo che tiri fuori tutta l’acqua;
- quando ha buttato fuori l’acqua aggiungere il pomodoro in concassè e la polpa di pomodoro;
- lasciare cuocere lentamente e a fuoco basso per un’oretta…anche più…coprire con un coperchio.
 Il sugo è pronto! 



Con questo sugo si possono condire delle ottime tagliatelle fatte in casa come queste che abbiamo preparato al corso di cucina...guardate che meraviglia!


SUGO AL LIMONE (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:
burro 100 gr
limoni 3
latte 200 ml
panna da cucina 200 ml
sale e pepe
Preparazione:
- in una padella a bagno maria far sciogliere il burro e aggiungere la scorza grattugiata di 3 limoni;
- a parte in una terrina mescolare il latte, la panna da cucina, il succo di 1 limone, sale e pepe; nel frattempo avrete messo a cuocere della pasta, ad es. degli ottimi tagliolini fatti in casa;
- quando è cotta la pasta unirla al burro e alla scorza di limone nella padella e successivamente aggiungere l’insieme di latte, panna ecc…
- sfumare con l’acqua di cottura della pasta e mescolare bene…i vostri tagliolini al sugo di limone sono pronti!
Si può guarnire il piatto con del prezzemolo battuto finemente al coltello e strizzato poi in della carta assorbente di modo che rimanga bello asciutto.
 

RAGU' ALLA BOLOGNESE (corso cucina base PepeRosa)


...questo è il ragù alla bolognese secondo l’antica ricetta...

Ingredienti:

mirepoix 1 kg (dadolata di carota, cipolla e sedano…il cosiddetto soffritto) http://www.youtube.com/watch?v=i5-cYQKMRMs
carne tritata grassa di manzo o bue (cartella o diaframma) + pancetta (quella che si trova da fare alla griglia), in tutto 1 kg
brodo vegetale (carota, una cipolla o foglie di porro, foglie del sedano, 1 cucchiaio di dado vegetale)
concentrato di pomodoro 2 cucchiai
1 mazzetto di aromi (rosmarino, salvia, alloro)
1 aglio in camicia
vino rosso 1 bicchiere
sale 
olio q.b.

Preparazione:
- preparare la mirepoix: tagliare a dadini uguali (ca.) le carote, le cipolle e il sedano;


- battere al coltello (o passarla al mixer) la carne con la pancetta e lavorarla preparando come un grosso hamburger…le parti di grasso devono essere ben omogenee! (accorgimento: se la carne è surgelata, farla scongelare in acqua fredda e non calda! questo per evitare che aumenti la carica batterica eventualmente presente);
- in una casseruola mettere a fare del brodo vegetale utilizzando una carota, una cipolla o le foglie del porro, le foglie del sedano e il cucchiaio di dado vegetale (per questo vedere la ricetta del dado vegetale…se non lo avete a disposizione nell’immediato utilizzate un dado vegetale di quelli in commercio);
- mettere altre due casseruole sul fuoco, farle scaldare molto bene e quando calde aggiungere dell’olio extravergine d’oliva: in una mettere un aglio in camicia (quando sfrigola permette di capire se l’olio è in temperatura) e successivamente il grosso hamburger lasciandolo rosolare fino all' imbrunimento (reazione di Maillard…il ragù deve avere il sapore di carne arrosto! http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2007/10/01/il-segreto-di-una-buona-bistecca-ma-non-solo-si-chiama-maillard/, http://it.wikipedia.org/wiki/Reazione_di_Maillard) e nell’altra far soffriggere il mirepoix (la cipolla deve diventare trasparente come vetro! non deve bruciare!);
- successivamente rompere il grosso hamburger di carne e rimescolarla e aggiungere infine il mirepoix soffritto e un pizzico di sale;
- a fuoco vivo lasciare appassire parte dell’acqua che viene a formarsi;
- a questo punto aggiungere qualche mestolo di brodo vegetale, il bicchiere di vino rosso, il concentrato di pomodoro (la ricetta originale del ragù non prevede l’aggiunta di passata di pomodoro, quindi si da solo il gusto del pomodoro con il concentrato) e il mazzetto di aromi e iniziare una cottura lenta a fuoco basso…farlo ‘borbottare’; coprirlo con un coperchio e lasciarlo andare per un paio d’ore…inizierete a sentire un profumino che non resisterete!!!

- alla fine si può aggiungere un bicchiere di latte o di panna da cucina che va a legare il tutto.
Ecco il vostro ragù pronto per condire una buona pasta fatta in casa, degli gnocchi di patate…delle lasagne...


…a riscrivere la ricetta mi viene l’acquolina in bocca!...  = )

mercoledì 25 maggio 2011

PASTA BRISE' (corso cucina base PepeRosa)

Ingredienti:
per la pasta brisè base:    
farina '00' 500 gr
burro 125 gr *
acqua fredda di frigo 1 bicchiere 
sale 1pizzico
 
per la pasta brisè della chef Alessandra Bardo:
farina '00' 500 gr
burro 125 gr
parmigiano 80 gr
vino bianco in sostituzione dell’acqua o anche latte…a filo finchè non fa la palla

*secondo altri…sarebbero necessari su 500 gr di farina 250 gr di burro…provate e vedete qual'è l'impasto che ritenete meglio!


Preparazione:
- sul tavolo disporre ampiamente la farina;
- aggiungere il burro freddo di frigo a dadini e un pizzico di sale;
- lavorare la farina con il burro: tenendo le mani a cucchiaio setacciare l’impasto finchè questo non assume la consistenza del formaggio grattugiato; mantenere sempre la temperatura dell’impasto fredda!; se si vuole aggiungere il formaggio grattugiato;
- dopodichè aggiungere l’acqua a filo (o il vino bianco o il latte) e impastare fino ad ottenere una palla che si metterà a riposo in frigorifero per 1 ora ca.;
- lavorare la pasta brisè stendendola col mattarello e utilizzarla a seconda del piatto che si vuole preparare.

giovedì 19 maggio 2011

DADO VEGETALE FATTO IN CASA

...al corso di cucina la nostra chef Alessandra Bardo ci ha dato un ottimo consiglio per preparare in casa il dado vegetale...sentite un pò qui...

Ingredienti:
8 sapori: sedano, carota, cipolla, rosmarino, salvia, prezzemolo, basilico e aglio (sono necessari 500 gr di ciascuno, pesati tutti a sporco, cioè ancora da pulire)


sale grosso, non raffinato, biologico, integrale 1 kg


Preparazione:
- tritare nel mixer i sapori fino ad ottenere un composto fine fine;
- mettere il trito in una terrina e aggiungere il sale e amalgamare molto bene;
- infine procurarsi dei contenitori e riempirli; riporli poi in una credenza (non è necessaria la chiusura sottovuoto e il composto può essere conservato anche fuori frigo, in quanto il sale fa già da sè da conservante).

E' un condimento pronto per preparare un ottimo brodo o da aggiungere alla cottura di un buon arrosto o ancora impiegato per insaporire del pesce al cartoccio o delle verdure o una minestra...insomma potete farne un uso davvero ampio in cucina!

GNOCCHI DI PATATE TRICOLORE (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti (per una tavolata di buongustai! 10-15 persone):
patate 3 kg (importante scegliere bene le patate: devono essere vecchie, di quelle che hanno già qualche grinza e germoglietto…l’interno deve avere una bassa concentrazione di umidità! quindi non usare le patate nuove perché contengono molta acqua! vanno molto bene le patate a pasta gialla di Avezzano)
farina tipo “00” 250 gr per ogni kg di patate
uova intere 3, una per ogni kg di patate
sale
aromi in foglia come prezzemolo o basilico (vanno bene anche gli spinaci o le biete)
concentrato di pomodoro



Preparazione:
- pesare le patate (vanno pesate da crude!) e dividerle in 3 gruppi da un kg ciascuno (con uno si faranno gli gnocchi bianchi, con il secondo gli gnocchi verdi e con il terzo quelli rossi);
- prendere 3 casseruole e riempirle di acqua fredda e mettere separatamente i gruppi di patate a cuocere con la loro buccia (il fatto di cuocere le patate con la loro buccia fa si che durante la cottura non incorporino altra acqua!);
- una volta che ci si è assicurati che siano cotte (infilare una forchetta o uno stecchino per sentirne la consistenza), scolarle (non vanno raffreddate sotto l’acqua fredda! bisogna evitare il più possibile che assorbano altra acqua!); si procederà preparando tre impasti separati;
- farsi spazio su un piano e con l’aiuto di uno schiacciapatate, disporre via via il primo gruppo di patate schiacciate andando a formare una ‘sciarpa’ (quando schiacciate la patata nell’apposito strumento non togliete la buccia, vedrete che nello schiacciare la patata la buccia verrà via da sé! provare per credere!); se le patate ci sembrano troppo umide si può tagliarle a meta, disporle in una teglia senza null’altro e farle asciugare qualche minuto in forno;
- una volta schiacciate le patate, spolverare la farina su tutta la ‘sciarpa’, in questo modo si amalgamerà bene con le patate;
- successivamente sbattere l’uovo come per fare una frittata e disporlo sul preparato; aggiungere una spolverata di sale;
- incominciare ad amalgamare le patate con la farina e l’uovo in modo delicato arrivando ad ottenere una morbida palla; non spaventarsi se sembra troppo morbida, è la consistenza giusta! e non è necessario aggiungere della farina!;
- con l’aiuto di un tarocco (utensile utile in cucina per lavorare qualsiasi tipo di impasto) tagliate delle porzioni e ricavatene da ciascuna un ‘salamino’ del diametro di 2 cm ca.; aiutatevi con della farina di modo che l’impasto non si attacchi ne al piano di lavoro ne alle vostre mani; mentre lavorate il ‘salamino’ procedete facendolo rotolare sotto le vostre mani tenendo le dita bene aperte;
- una volta pronto il vostro ‘salamino’, tagliatene dei tocchetti della larghezza di 2 cm ca. e disponeteli in un contenitore facendo attenzione di infarinare sempre di modo che non si appiccichino tra di loro; il fatto di fare la rigatura è un di più: non serve perché lo gnocco essendo fatto di patata assorbe già da sé il condimento!;


- se desiderate farli colorati, prendete delle foglie di basilico o prezzemolo passati al mixer (per ottenerli verdi) o del concentrato di pomodoro (per ottenerli rossi); entrambi questi ingredienti andranno incorporati all’uovo intero sbattuto e poi distribuiti in modo omogeneo sulle altre patate, sempre schiacciate e disposte sul piano a mo di 'sciarpa', e la farina; amalgamando il tutto come già spiegato precedentemente, otterrete l’impasto per preparare gli gnocchi del colore desiderato;
- ora, mettere sul fuoco una casseruola con dell’acqua e un pizzico di sale e portare a ebollizione; tuffare gli gnocchi e quando verranno a galla con l’aiuto di una schiumarola raccoglierli e disporli in un piatto con una noce di burro.

Potranno essere conditi a vostro piacere con del semplice parmigiano, con della fonduta e noci, con del pesto profumato, con un buon sughetto o con un classico ragù alla bolognese! A voi la scelta! e buon appetito!

mercoledì 11 maggio 2011

SFORMATO DI VERDURE CON FONDUTA (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti (per circa 10-15 persone):
spinaci freschi o surgelati 1 kg (si possono utilizzare anche altri tipi di verdure: biete, carote, asparagi, carciofi…)
sale
aglio
uova 8 (per 1 l di latte utilizzato per la besciamella)
parmigiano grattugiato 250 gr
panna da cucina 2 confezioni


Preparazione:
- mettere sul fuoco una casseruola con dell’acqua e portarla a ebollizione;
- mettere a cuocere gli spinaci; quando pronti scolarli bene;
- in una padella con un filo d’olio mettere a insaporire gli spinaci con 2 spicchi d’aglio e un pizzico di sale (utilizzare del sale grosso perché è più saporito! la differenza col sale fine è che quest’ultimo essendo più raffinato è meno saporito);
- nel frattempo preparare della besciamella (vedi ricetta besciamella);
- successivamente frullare gli spinaci con le uova intere (se si vuole si possono lasciare gli spicchi d’aglio che danno sapore, altrimenti si tolgono);
- mettere l’impasto in una terrina e aggiungere il parmigiano grattugiato e la panna (questa allunga l’impasto e lo rende più morbido);
- incorporare all’impasto la besciamella, precedentemente preparata e lasciata raffreddare;

per la cottura:
- si possono utilizzare gli stampini di alluminio (quelli da budino per intenderci) o un unico stampo: questi vanno imburrati bene con del burro fuso (questo perché poi sia semplice il distacco dallo stampo dopo la cottura)
- mettere l’impasto nello stampo e porre in una teglia; nella teglia si metterà dell’acqua perché la cottura deve avvenire a bagno maria;
- mettere in forno a 170°-180° per circa 20-30 minuti

- una volta pronto lo sformato, metterlo in un piatto e servirlo con della fonduta (vedi ricetta fonduta)…e gustarlo perché verrà davvero squisito e farete di certo un figurone!




FONDUTA (corso cucina base PepeRosa)



Ingredienti:
fontina 400 gr ca.
latte 250 ml ca.
burro 30 gr
farina tipo “00” 1 cucchiaio raso
uova


 Preparazione:
- tagliare la fontina a dadini e metterla a bagno nel latte per qualche ora perché si ammorbidisca; se non si ha tempo, prendere un tegame, mettere dentro i dadini di fontina e livellare col latte (la quantità di latte che si mette dipende dalla quantità di fontina e dalla grandezza del tegame);
- aggiungere a freddo la farina e mescolando scioglierla nel latte (la farina aiuta a rendere la fonduta più corposa);
- dopodiché, mettere il tegame sul fuoco vivo e mescolando continuamente con energia, far sciogliere la fontina nel latte;
- quando si vede che è bella cremosa e morbida, toglierla dal fuoco e aggiungere una noce di burro e i tuorli delle uova e mescolare sempre energicamente;
- la vostra fonduta è pronta per accompagnare i vostri piatti, ad es. un ottimo sformato di verdure, o per essere consumata in compagnia con amici intingendo dei pezzi di pane o sopra delle verdure bollite, come le patate o ancora sulla polenta…mmmmmmmmm…gnam gnam!



BESCIAMELLA (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:
latte 1 l
burro 100 gr
farina tipo “00” 100 gr
sale
noce moscata


Preparazione:
- in una padella far sciogliere il burro e successivamente mettere la farina ed amalgamare bene ottenendo il cosiddetto “roux” (http://it.wikipedia.org/wiki/Roux);
- in una casseruola mettere il latte, la noce moscata e un pizzico di sale e portare a ebollizione;
- quando bolle il latte incorporare il roux e amalgamare molto bene, facendo attenzione che non si formino i grumi, finché non si ottiene la salsa della consistenza desiderata (per farla più densa è sufficiente aggiungere più farina).




venerdì 6 maggio 2011

RISOTTO COL RADICCHIO

ieri sera mi sono messa ai fornelli per preparare cena...apro il frigo e vedo un bel cespo di radicchio (varietà "chioggia")...mmmmmm dico...qui si può fare un buon risotto!


Ingredienti (per 3-4 persone):    
riso varietà "roma" (per la quantità regolarsi così: 1 tazzina da caffè a testa + 1 per la pentola...così si dice!)
cipolla rossa 1
cespo di radicchio 1
olio extravergine d'oliva
sale
                                                  

Preparazione:
- tagliare la cipolla rossa a dadini
- mettere una casseruola sul fornello e farla scaldare bene; una volta calda aggiungere un pò d'olio extravergine d'oliva e quindi i dadini di cipolla e far rosolare;
- successivamente aggiungere il riso e farlo tostare bene; aggiungere l'acqua (inizialmente ne ho messi 500 ml, poi durante la cottura ne ho aggiunti altri 300 ca. ...regolatevi voi, sulla base di quanta acqua assorbe durante la cottura) e il sale q.b.;
- nel frattempo che cuoce il riso, tagliare il radicchio e metterlo a cuocere in una padella con un filo d'olio extravergine d'oliva, mezzo bicchiere d'acqua e un pizzico di sale; lasciatelo andare finchè vedrete che non sarà appassito e che l'acqua sarà evaporata;
- quando il vostro riso è cotto (ca. 15 minuti), aggiungete nella casseruola il radicchio e amalgamate bene;
- mantecate con una noce di burro e il vostro risotto al radicchio è pronto.

ragazzi, è venuto di un buuuuuuooooooonooooooo!    = P

giovedì 5 maggio 2011

TORTA PASQUALINA

Ingredienti:   1 kg di biete
                          1-2 cipolle dorate
                          400 gr di ricotta
                          100 gr di parmigiano grattugiato
                          50 gr di pecorino gratugiato
                          11 uova medie
                          olio extravergine di oliva
                          sale
                          pepe
                          2 rotoli di pasta sfoglia (della marca che si preferisce)


Preparazione:
- mettere una padella grande sul fuoco e farla scaldare; quando è ben calda aggiungere un po’ d’olio extravergine d’oliva e la cipolla tritata finemente;
- dopo aver fatto rosolare la cipolla per qualche minuto, aggiungere le biete e un pizzico di sale e farle andare finché prendono sapore;
- una volta pronte le biete, lasciarle raffreddare un pochino;
- mentre le biete si raffreddano, in una terrina mischiare la ricotta con 3 uova intere, il parmigiano grattugiato, il pecorino grattugiato, un pizzico di sale se ritenete necessario e del pepe;
- una volta che il preparato è fatto, aggiungere le biete e mischiare in modo da amalgamare il tutto; per rendere l’impasto più saporito aggiungere 1-2 cucchiaini di pasta di olive…ma poi assaggiare, che non venga troppo salato!
- stendere in una teglia, su della carta forno, un rotolo di pasta sfoglia; versare l’impasto nella teglia; creare con un cucchiaio 7 nicchie nell’impasto dove si andranno ad adagiare solo i tuorli delle uova (6 in cerhio e 1 centrale);
- una volta disposti i tuorli nelle nicchie, coprire con l’altro rotolo di pasta sfoglia; eliminare il bordo in eccesso e con la punta di una forchetta dedorare il bordo;
- infine, spennellare il rosso di 1 uovo sul “coperchio” e il bordo di pasta sfoglia di modo che a fine cottura risultino belli lucidi.

 


mercoledì 4 maggio 2011

UOVA RIPIENE (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:    10 uova
                           maionese
                           prezzemolo e basilico
capperi
1 pizzico di sale


Preparazione:
- riempire un pentolino di acqua fredda e disporre le 10 uova; dal bollore lasciar passare 3-4 minuti;
- nel mentre che si cuociono le uova, preparare la maionese (come quantità utilizzare 3 uova, per la preparazione vedere la ricetta dell'insalata russa) e battere al coltello il prezzemolo e il basilico;
- una volta pronte le uova, sgusciarle, tagliarle a metà e togliere i tuorli sodi;
- nel mixer mettere la maionese, le erbe tritate e i tuorli sodi, qualche cappero e 1 pizzico di sale;
- utilizzare un sac a poche per riempire con questa crema i bianchi delle uova;
- e voilà, impiattate le uova ripiene e decorate il vostro piatto con una spolverata di prezzemolo e basilico tritati.

si può realizzare un altro tipo di ripieno utilizzando il nero di seppia:
- nel mixer mettere la maionese, 1 scatoletta di tonno la 180 gr, qualche cappero, 1 bustina di nero di seppia e i tuorli sodi;
- procedere come sopra e gustare!

BARCHETTE CON PATHE’ DI PROSCIUTTO (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti:
per la pasta brisè:    500 gr di farina “00”
                                       125 gr di burro
                                       1 bicchiere di acqua fredda di frigo
                                       1pizzico di sale

per il pathè di prosciutto:     180 gr di prosciutto (questo può essere anche sostituito dalla
stessa quantità di tonno, slamone, gamberetti…a seconda del tipo di pathè che si vuole fare)
                                                      90 gr di formaggio Philadelphia o di formaggio Quark
robiola Osella
90 gr di burro (il vero pathè andrebbe fatto esclusivamente con solo burro!)


Preparazione della pasta brisè:
- sul tavolo disporre ampiamente la farina;
- aggiungere il burro freddo di frigo a dadini e un pizzico di sale;
- lavorare la farina con il burro: tenendo le mani a cucchiaio setacciare l’impasto finchè questo non assume la consistenza granosa come quella del formaggio grattugiato; mantenere sempre la temperatura dell’impasto fredda!
- dopodichè aggiungere l’acqua a filo e impastare fino ad ottenere una palla che si metterà a riposo in frigorifero per 1 ora ca.;
- successivamente stendere la pasta e con delle formine preparare le barchette;

per la cottura:
- gli stampi vanno imburrati (non eccessivamente) e infarinati;
- una volta disposta all’interno di questi la pasta brisè, mettere sopra la pasta dei legumi secchi (ceci, fagioli…) di modo che in cottura la pasta non si gonfi;
- cuocere a 180° finchè la pasta non viene bella dorata;


Preparazione del pathè:
- nel mixer mettere il prosciutto, il formaggio Philadelphia e il burro e fare andare;
- una volta ottenuto il pathè, disporlo in un sac a poche e riempire le barchette;
- decorare a piacere.
E’ possibile anche mettere sopra la gelatina.

ARANCINI (corso cucina base PepeRosa)


Ingredienti ( per 25 arancini ca.):    
  500 gr ca. di riso (meglio la varietà “Roma” http://www.risoitaliano.org/RITA/HOME/Varie/DettaglioVR.cfm?ID=10 )
  olio extravergine d’oliva
  1 po’ di sale, q.b.
  curcuma  ( http://it.wikipedia.org/wiki/Curcuma_longa ,
  6 uova medie
  1 busta di grana grattugiato (250 gr)
  3 mozzarelle
  pan grattato

NB.: la farcitura può essere varia, a seconda dei gusti e delle proprie tradizioni!


Preparazione:
- mettere una casseruola sul fuoco, quando questa è bella calda aggiungere un po’ d’olio extravergine d’oliva e il riso; far tostare bene il riso fino a che non lo si sente “scoppiettare” (la tostatura è importante perché permette al chicco di riso di rimanere integro e di non spappolarsi); non aggiungere aglio ne altri aromi!;
- una volta tostato il riso, aggiungere nella casseruola acqua fredda (la quantità deve essere il doppio di quella del riso; se si vuol fare invece un buon risotto, al posto dell’acqua fredda meglio aggiungere del brodo caldo); salare e far cuocere per 16 minuti ca. (il riso dev’essere colloso);
- intanto che si cuoce il riso, tagliare le mozzarelle a dadini;
- una volta pronto il riso scolarlo e trasferirilo in una terrina ampia;
- aggiungere un po’ di curcuma per dare colore al riso (sostituisce ottimamente il nostro zafferano! dà un buon profumo e un buon gusto al riso ed è più economica, e poi ha ottime proprietà digestive e non solo), il rosso di 3 uova (tenere da parte l’albume che servirà!) e la busta intera di grana grattugiato e amalgamare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto uniforme;
- una volta pronto l’impasto, bagnarsi i palmi delle mani e prendere un cucchiaio dell’impasto in un palmo; creare una conchetta e mettere qualche dadino di mozzarella; richiudere e passare l’impasto tra i plami delle mani andando a formare una piccola palla (diametro di 5-6 cm ca.);
- in un’altra terrina mettere gli albumi precedentemente avanzati e altre 2 uova intere e 1 pizzico di sale e sbattere: questo servirà per l’impanatura;
- passare la piccola palla nell’uovo sbattuto e poi nel pan grattato; ripetere l’operazione una seconda volta…anche una terza se si vuole, questo serve per rendere più resistente l’impanatura durante la frittura, in modo che l’arancino non si sfaldi; ripetere finchè non è finito l’impasto;
- una volta pronte le piccole palle impanate, scaldare in una pentola alta e stretta abbondante olio per frittura o olio di semi di girasole (la temperatura dell’olio dev’essere di 170° ca.);
- immergere le piccole palle nell’olio caldo e lasciarle friggere finchè l’impanatura non diventa dorata; rimuovere, scolare e disporre in un piatto su di una carta assorbente;
- gli arancini sono pronti…gnam!