mercoledì 4 maggio 2011

INSALATA RUSSA (corso cucina base PepeRosa)



Ingredienti (per una tavolata di 15 buone forchette):
per la maionese:  4 uova (l’uovo dev’essere a temperatura ambiente, la stessa dell’olio; le uova
                                  possono essere disinfettate in acqua e amuchina*)
                                  per ogni uovo ca.:                          
                                  1 cucchiaino di senape
                                  1-2 cucchiaini di aceto bianco
                                  1 pizzico di sale
                                  olio di semi di girasole q.b. (più se ne mette e più viene consistente)
                                  1 cucchiaino di succo di limone (necessario se si vuole fare la maionese;
                                  se deve fare da base per altre salse quali la salsa tonnata, la salsa tartara,
                                  la salsa aurora, il succo di limone NON va messo!)

per l’insalata russa:  1 kg di patate
                                       ½ kg di carote
                                       ½ kg di pisellini fini surgelati
                                        1 barattolo di sottaceti (giardiniera)
                                        2 scatolette di tonno in olio d’oliva da 180 gr

Preparazione:
- in una terrina mettere i tuorli delle uova (se si monta mediante il frustino si possono mettere anche gli albumi);
- a questi unire i cucchiaini di senape, di aceto bianco e un pizzico di sale;
- con un frustino ad anse sottili iniziare a montare la salsa;
- aggiungere mano mano l’olio di semi di girasole e continuare a montare sbattendo con energia: aggiungere tanto olio quanto più la si desidera ottenere consistente, ovviamente l’aggiunta di olio ne aumenterà anche il volume;

- lavare, pelare e tagliare a cubetti le patate e le carote: devono essere della stessa grandezza dei piselli;
- mettere i cubetti in una casseruola con acqua fredda e portare a ebollizione (gli ortaggi che crescono sotto terra vanno messi in acqua fredda e portati a ebollizione, mentre gli ortaggi che crescono sopra la terra vanno messi in acqua in ebollizione): non salare le verdure, si salerà alla fine della preparazione del piatto;
- battere al coltello le verdure della giardiniera e una volta pronte aggiungere a queste il tonno; pestare bene con la forchetta e amalgamare;
- unire a questo punto una parte della maionese precedentemente preparata;
- unire poi i cubetti di patate e carote e i piselli e la restante maionese e amalgamare il tutto;
- disporre il preparato in un piatto e decorare a piacere (roselline di maionese, striscioline di peperone rosso/giallo, rondelle di olive, capperi,…, fettine di uovo sodo: queste vanno aggiunte poco prima di servire il piatto in tavola, altrimenti rischiano di imbrunire; diversamente cospargere con la gelatina).




*qualche accorgimento per consumare in tutta sicurezza un uovo (http://it.wikipedia.org/wiki/Uovo_%28alimento%29 ):
Le uova prodotte da animali sani, sono internamente sterili. La frequenza della contaminazione in utero delle uova da parte delle salmonelle (contaminazione endogena) di cui possono essere affetti gli animali è nell'ordine di 2 per milione. In compenso, la contaminazione del guscio (contaminazione esogena) con questi stessi batteri è frequente e rappresenta circa il 50% delle tossinfezioni umane da Salmonella in Italia (Enternet 2000-2004). Il guscio delle uova può anche essere contaminato da muffe, nel caso vengano conservate in ambienti umidi, le quali danno origine a macchie superficiali di vario colore (gialle, blu o verdi) che possono portare alla putrefazione dell'uovo.
  1. Conservare le uova a temperature inferiori a 25 °C, così le uova conservano anche il loro sapore
  2. Nel frigo conservare le uova nella loro confezione al fine di evitare che possano contaminare altri alimenti
  3. Il guscio è ricoperto da un sottilissimo strato naturale (cuticola) che impedisce la contaminazione da parte delle Salmonelle. Tuttavia le uova vanno lavate e asciugate bene prima dell'uso
  4. Utilizzare subito le uova con guscio incrinato, buttare quelle rotte
  5. Lavarsi le mani prima del contatto con il guscio e non toccare mai il tuorlo e l'albume quando si rompe l'uovo
  6. Non rompere l'uovo sul bordo del recipiente che conterrà il tuorlo e l'albume
  7. Evitare che parti di guscio cadano nel prodotto sgusciato, allontanare subito i gusci senza poggiarli sul piano
  8. Non tenere le uova al caldo per più di due ore
Le uova vengono commercializzate a temperatura ambiente, ma vanno conservate in frigo dopo l'acquisto evitando gli sbalzi termici che possono provocare la formazione di condensa sul guscio con conseguente aumento di permeabilità per l'ingresso dei germi.

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